Pubblicato il secondo volume, Berakhòt
Presentato nel corso di una serata evento a Palazzo Brancaccio. Nel pomeriggio donato Rosh haShanà alla Biblioteca del Senato
Mercoledì 6 dicembre 2017, nel corso di una serata evento che si è tenuta presso Palazzo Brancaccio, organizzata dalla casa editrice “La Giuntina”, è stato presentato ufficialmente Berakhòt, il secondo volume realizzato dal Progetto Traduzione Talmud Babilonese, alla presenza, tra gli altri, del Presidente del PTTB, Rav Riccardo Di Segni, del Presidente del CNR, Massimo Inguscio, della Presidente dell’UCEI, Noemi Di Segni, del Capo Dipartimento del MIUR, Marco Mancini, e del Direttore del PTTB Prof.ssa Clelia Piperno.
Berakhòt (Benedizioni) è il primo trattato del Talmud e leggendolo si comprende prima di tutto come il significato di “benedizione” abbia nell’ebraismo numerosi significati, rituali, religiosi e filosofici, che conducono il lettore a riflettere sul rapporto tra l’uomo, Dio e il creato. Il trattato Berakhòt, considerato tra i più profondi e interessanti, affronta anche molti altri argomenti oltre alle norme agricole e le regole relative alle benedizioni.
La pubblicazione dei volumi prodotti dal Progetto Traduzione Talmud Babilonese è curata da “La Giuntina”, specializzata in cultura ebraica e fondata nel 1980 da Daniel Schulim.
Nel pomeriggio della stessa giornata, inoltre, nello studio del Presidente del Senato presso Palazzo Madama a Roma, si è tenuta una cerimonia di donazione del volume “Rosh haShanà” alla Biblioteca del Senato. Il volume è stato consegnato al Presidente, Pietro Grasso, da parte della Ministra del MIUR, Valeria Fedeli.